Cattedrale Terni – Giornata per la Vita Consacrata. Mons. Soddu: “ll nostro andare incontro al Signore con le lampade accese sia un itinerario di preghiera che sostenga e nutra l’intera nostra vita”.

Celebrata la 28° giornata della Vita Consacrata nella Cattedrale di Terni venerdì 2 febbraio alle ore 17.30 con la messa presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu, con i religiosi e religiose delle varie congregazioni, ordini e istituti religiosi presenti in diocesi.
La Chiesa celebra questa giornata il 2 febbraio, festa liturgica della Presentazione del Signore al Tempio, e vuole essere per le persone consacrate occasione propizia per rinnovare i propositi e ravvivare i sentimenti che devono ispirare la loro donazione al Signore.
La liturgia è cominciata con l’aspersione delle candele con l’acqua benedetta, simbolo della luce di Cristo che illumina le genti, e con la processione dei celebranti lungo la navata centrale della cattedrale.
“Durante il tempo del Natale – ha detto il vescovo – abbiamo avuto modo di contemplare quella luce speciale e unica che veniva nel mondo: Gesù Figlio di Dio, la luce vera, in opposizione alle tenebre del male e del peccato. Un dato ineludibile è che la luce deve essere accolta, necessariamente, per il fatto stesso che c’è; di conseguenza nella misura in cui la si accoglie, le tenebre scompaiono all’istante.
Scompaiono se ci si apre alla luce, se si aprono le porte del cuore, della mente, dello spirito, della volontà, del desiderio, di tutto noi stessi”.
“oggi celebriamo la giornata per la vita consacrata – ha proseguito il vescovo – il nostro andare incontro al Signore con le lampade accese sia un itinerario di preghiera che, partendo dall’ascolto della sua Parola illumini, sostenga e nutra l’intera nostra vita per confluire infine nella luminosità del suo volto. Allora, in quell’incontro ultimo-finale-apicale, che diventa però attuale e a noi contemporaneo attraverso il quotidiano incontro con i nostri fratelli e sorelle specialmente poveri e bisognosi, potremo gustare il pieno riconoscimento di colui che abbiamo atteso”.
L’OMELIA DEL VESCOVO

In diocesi sono presenti circa 80 religiosi e religiose, suddivisi in 12 comunità religiose maschili tra Francescani minori, cappuccini e conventuali, frati Carmelitani scalzi, Salesiani, Vocazionisti, Ricostruttori nella preghiera e Comunità missionaria della Provvidenza Santissima dal Brasile. Quattordici le comunità religiose femminili, di cui tre di monache di clausura: Carmelitane scalze e Clarisse a Terni, Benedettine ad Amelia. A Terni operano le suore di “Ravasco”, le suore della Provvidenza e dell’Immacolata Concezione, le suore missionarie Identes, le suore Nostra Signora dell’incarnazione della Costa d’Avorio, suore diocesane Maria madre della chiesa e Ordo Virginum. Nell’amerino le suore Marianiste, le suore catechiste del Sacro Cuore e le Figlie del Carmelo.