Collescipoli – celebrazione del vescovo nella colleggiata di Santa Maria Maggiore

Domenica 30 ottobre il vescovo Francesco Antonio Soddu ha incontrato per la prima volta la comunità parrocchiale di Collescipoli. E’ stato accolto dal parroco don Albin Kouhon, da alcuni ragazzi del catechismo e da numerosi fedeli.
Nella celebrazione nella colleggiata di Santa Maria Maggiore il vescovo, nell’omelia, ha ricordato come sia necessario orientare lo sguardo verso Dio e non farsi sopraffare dal male “Dio che ha mandato suo figlio per riconciliarci con lui, attarverso la sua morte e risurrezione”.
“Tanti accorrevano per vedere Gesù, ci ricorda il Vangelo di Luca nel racconto di Zaccheo – ha poi aggiunto mons. Soddu – e tanti impedivano a Zaccheo di vedere Gesù, che però lo vede e lo chiama. Quel Zaccheo siamo noi che vogliamo vedere Gesù e incontrarlo. Gesù vuole entrare nella vita di ciascuno di noi per cambiare tutto in bene, in noi e nei rapporti sociali, familiari. Non dobbiamo pensare la chiesa fatta da musei dei santi, ma è fatta da camere come in un ospedale, dove ci sono tanti malati, che possono essere sanati. Noi che vogliamo vedere Gesù nell’incontro della domenica e nei segni di speranza che ciascuno di noi può fare con i fratelli. Chiediamo che il Signore che ci renda capaci di questo incontro”.