Domenica 15 gennaio, festa di Sant’Antonio abate, a Collescipoli è stata celebrata la tradizionale giornata del ringraziamento del trattorista con la benedizione degli animali.
Nella chiesa di San Nicolò è stata celebrata la messa della seconda domenica del tempo ordinario presieduta dal vescovo Francesco Soddu e concelebrata dal parroco don Albin Kouhon, alla presenza del sindaco di Terni Leonardo Latini e dell’assessore Cristiano Ceccotti. Nel corso della liturgia è stato offerto e acceso il cero a Sant’Antonio da parte rappresentante del comitato dei trattoristi e quindi l’offertorio di prodotti alimentari da parte dei trattoristi.
“La vocazione di Sant’Antonio è quella di un giovane che si sente amato da Dio e risponde alla sua chiamata – ha detto il vescovo -. La tristezza ci affligge perché non ci sentiamo vicini al Signore e anche Sant’Antonio ha combattuto il demonio nella vita di solitudine ed eremitica. Ma il Signore era con lui. Oggi è ancora presente la sua testimonianza di camminare sulle strade del Signore, anche nei deserti della nostra vita, in comunione con il Signore e in armonia con la natura e con gli animali, armonia che dove essere salvaguardata come ci indica papa Francesco nelle encicliche. Essere sale della terra e luce del mondo”.
Al termine della celebrazione, davanti alla chiesa, sono stati benedetti gli animali e all’ingresso del paese i trattori che hanno sfilato davanti al vescovo con la bandiera dell’Ucraina quale segno di speranza di pace in quella terra.
