Corpus Domini 2020 – l’intervento del presidente di Azione Cattolica

Signore, di fronte al segno sacramentale della Tua compagnia, ricordiamo l’insegnamento della Chiesa.
«Con l’incarnazione il Figlio di Dio si è unito in certo modo ad ogni uomo.
Ha lavorato con mani d’uomo, ha pensato con intelligenza d’uomo,
ha agito con volontà d’uomo, ha amato con cuore d’uomo. (…)
Soffrendo per noi non ci ha dato semplicemente l’esempio (…),
ma ci ha anche aperta la strada: se la seguiamo, la vita e la morte vengono santificate e acquistano nuovo significato» (GS 22; cfr. anche LE 6).

Signore, in questi ultimi anni, ancor di più in queste ultime settimane,
un numero sempre più grande di noi ha vissuto e vive la paura per il pane quotidiano e
per il ridursi della sicurezza necessaria al vivere civile.
Signore, aiutaci a condividere il pane,
ma aiutaci anche a cercare e trovare il pane attraverso il lavoro.

Signore, donaci di sperimentare la dignità, la libertà e la santità del lavoro.

Signore, tu non hai lavorato da solo, tu non hai studiato da solo,
gli amici che ti sei scelto non lavoravano né studiavano da soli.
Dacci la forza di sperimentare legami forti e veri con le persone con le quali lavoriamo e studiamo;
dacci la forza e la pazienza, il gusto e la intelligenza di lavorare e studiare insieme.
Dacci la forza ed il coraggio di lavorare e quelli di difendere ogni lavorare e ogni studiare,
di chi è nato nel nostro paese e di chi non è nato qui, e di chi lavora in qualsiasi parte del mondo.

Signore, aiutaci a comprendere e ad accettare anche nel lavoro il peso delle regole giuste; aiutaci a mantenere la pazienza,
aiutaci ad assumere responsabilità,
aiutaci a prendere decisioni che spesso debbono riguardare anche altri;
aiutaci a non temere i rischi.
Signore, aiutaci a pensare, a progettare ed a cercare ciò che ancora è solo possibile
ed a cercarlo anche quando ancora non sembra possibile.

Signore, dacci sempre tutta la forza e tutto il coraggio che servono per riconoscere e combattere il sopruso, la violenza e l’arroganza,
soprattutto quando umiliano le persone e sviliscono il lavoro.

Signore aiutaci a comprendere il valore del denaro.
Aiutaci ad usarlo senza farne un idolo.

Signore ti preghiamo per le donne che lavorano,
per quelle che vorrebbero lavorare fuori dell’ambito familiare,
per quelle cui è negata la condivisione del lavoro familiare,
per le donne che lavorando hanno sofferto e soffrono ingiustizie,
a cominciare dal mancato pieno riconoscimento della loro professionalità.
Signore, perdonaci per il lavoro che a loro abbiamo tolto o negato
e per il lavoro che a loro abbiamo reso ancora più pesante.
Signore dacci la forza e la fretta di riparare a questo grave peccato.

Signore, tu che hai conosciuto le sconfitte,
aiutaci a trovare nella tua grazia la forza per rialzarci quando nello studio e nel lavoro falliamo.
Donaci dignità e libertà, liberaci dalla spregiudicatezza e dal cinismo.

Signore, facci vivere ed amare il lavoro quasi come fosse una festa
e facci vivere ed amare la festa ancora più del lavoro.

Corpus Domini 11 Giugno 2020
Luca Diotallevi, presidente diocesano della Azione Cattolica di Terni Narni Amelia