Narni – festa di San Cassio copatrono della città – le foto e il video

Il 4 luglio la comunità diocesana celebra la memoria di San Cassio, copatrono insieme a San Giovenale della città di Narni, con una solenne concelebrazione nella concattedrale di Narni.
La festa è preceduta dal triduo il 1 – 2 e 3 luglio alle ore 18.00 con la Santa Messa al sacello in Cattedrale: giovedì 1 luglio per gli Organismi internazionali; venerdì 2 luglio per la remissione dei peccati al sacello in Cattedrale.
Sabato 3 luglio Messa in Cattedrale alle ore 18 e a seguire concerto a cura dell’Ass. musicale “Concertino” in collaborazione con Musicalia Terni: musiche di Antonio Vivaldi (280° anniversario della morte) – orchestra per archi della Scuola di Musica Concertino – trombe soliste: Fabrizio Antonelli, Antonio Mandosi – basso continuo: Marco Bondini. INGRESSO LIBERO

Domenica 4 luglio ore 11.00 santa Messa Solenne nella festa di San Cassio in Cattedrale con le coppie in cammino verso il matrimonio, presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese.
“Il vangelo di oggi ci ricorda come Gesù percorreva i villaggi dintorno – ha detto il vescovo nell’omelia – proseguendo la sua missione di annuncio del Vangelo, della buona notizia, della realtà straordinaria che Dio è padre, che Dio Misericordia che noi siamo suoi figli e fratelli. L’insegnamento proseguito dagli apostoli, dal nostro san Cassio che è arrivato fra noi ad annunciare il Vangelo di Gesù, la presenza di Dio in mezzo a noi che siamo una razza dei ribelli, indifferenti, in una società che era cristiana e che si sta sempre di più allontanando dalla religione. Oggi ascoltando questa pagina di Vangelo, apriamoci alla novità che Gesù ci porta non diciamo: si è sempre fatto così, c’è sempre stato detto così, ma valutiamo noi con la nostra mente, con il nostro cuore, con l’ispirazione che lo Spirito Santo ci dà, la bontà, la verità, la novità del Vangelo che si rinnova quotidianamente nelle nostre famiglie, nella società. Lasciamoci guidare dai nostri Santi i segnali nell’amore del Signore per poter a nostra volta essere seme della presenza amorosa e amorevole di Dio nella nostra società”.

Il 3 e 4 luglio la cattedrale resterà aperta anche dalle 12.30 alle 15.30 e sarà possibile effettuare visite guidate sabato ogni mezz’ora dalle 10 alle 17, domenica dalle 13 alle 17 accompagnati da alcuni giovani della parrocchia “alla scoperta dei tesori della Cattedrale” (in particolare il sacello dove riposano le reliquie di S.Cassio e la parte soprastante dove troneggia il mosaico del Pantocrator e la cella reliquiae, cioè la cripta restaurata sotto l’altare maggiore).

San Cassio fu vescovo di Narni dal 536 al 568. Il papa San Gregorio nei ‘Dialoghi’ e nelle ‘Omelie’ parla della sua vita e della sua santità. Resse la Chiesa di Narni durante le invasioni barbariche, si adoperò per ammansire la furia degli invasori, affrontò personalmente il re Totila che aveva distrutto Terni e Carsulae, ottenendo che la Narni fosse risparmiata.
Si narra che ogni giorno offrisse a Dio il sacrificio di riconciliazione effondendosi in lacrime e tutto quel che aveva dava in elemosina; infine, nel giorno in cui si celebra la solennità degli Apostoli, per la quale tutti gli anni era solito recarsi a Roma, dopo aver celebrato la Messa nella sua città e distribuito a tutti il corpo di Cristo, morì attorniato da tutti i suoi sacerdoti.
Le sue reliquie, nell’850, furono rubate e portate nella Basilica di San Frediano in Lucca. Nel 1679 una parte di esse fu restituita alla città di Narni e di nuove riposte nell’Oratorio ove era stato sepolto.