Narni – festa religiosa di San Giovenale 2021 – DIRETTA STREAMING SUI CANALI SOCIAL DELLA DIOCESI E SU MEP RADIO

La ricorrenza della festa del patrono di Narni san Giovenale, il 3 maggio, sarà celebrata in maniera ridotta a motivo delle disposizioni sul distanziamento e partecipazione alle celebrazioni per il Covid19.
Lunedì 3 maggio alle ore 11,00, nella concattedrale di Narni si terrà la concelebrazione del solenne pontificale di San Giovenale, presieduto dal vescovo Giuseppe Piemontese e concelebrato dai sacerdoti della zona alla presenza dei rappresentanti delle Autorità civili e militari, dei Terzieri, i fedeli per un massimo di 200 persone. Consegneranno il Cero al Patrono i delegati delle Parrocchie ed il Sindaco di Narni. Seguirà la benedizione da parte del Vescovo alla città dalla porta della concattedrale verso la piazza.
La celebrazione sarà trasmesse attraverso i canali YouTube Diocesi di Terni Narni Amelia, pagina Facebook Cattedrale San Giovenale e Cassio, pagina Facebook Diocesi di Terni Narni Amelia, sulla pagina Facebook di Mep radio Umbria e Mep radio organizzazione e su Mep radio Organizzazione (95.600 MHz FM – Conca Ternana).

Altre celebrazioni religiose si terranno domenica 2 maggio alle ore 18 con la messa presieduta da don Giorgio Brodoloni con i canonici della cattedrale. Saranno ricordati i canonici defunti.
Alle ore 19.30 la cerimonia dell’offerta dei Ceri e la liberazione del prigioniero per le mani del Vescovo Piemontese; saranno presenti rappresentanze del mondo ospedaliero, medico, scolastico, del volontariato, del commercio e dei vari ambiti in particolare lotta al Coronavirus oltre ai consueti delegati dei Terzieri. Saranno i rappresentanti delle varie categorie professionali e sociali che in questo anno si sono dati da fare per aiutare tutti a vivere meglio la tragedia socio-sanitaria provocata dalla pandemia, a donare i ceri al santo patrono di Narni.

Un invito alla solidarietà e all’unità che trova la sua origine proprio nella testimonianza di San Giovenale primo vescovo di Narni vissuto nel IV secolo. Venuto dall’Africa del nord, Giovenale, giovane medico, giunge a Roma, forse per sfuggire alle persecuzioni o per perfezionare gli studi. Per la sua pietà il papa S. Damaso I lo ordinò vescovo di Narni nel 368. Giovenale svolse con amore e fedeltà il ministero, affidatogli da Gesù alla guida della comunità. Si pose ad evangelizzare, organizzando la vita civile e soprattutto ecclesiale.
Una presenza viva quella di San Giovenale, che con la sua predicazione divenne l’anima dell’intera città nei secoli difficili delle persecuzioni contro i cristiani. Ancora oggi la festa in suo onore si rinnova con la solennità che da sempre i narnesi riservano al loro santo patrono.