Natale 2021 – celebrazione del giorno di Natale nella concattedrale di Narni

Nella mattina del 25 dicembre, nella cattedrale di Narni, il vescovo Piemontese ha presieduto la celebrazione della solennità del Natale, concelebrata dal parroco don Sergio Rossini.
“Il presepe l’invenzione di san Francesco – ha detto il vescovo – che ci ricorda che duemila anni addietro, nel paesino di Betlemme in Palestina, Gesù Cristo, figlio di Dio e di Maria di Nazareth è diventato uomo.  Il Natale: la gioia dei pastori e di tanta gente semplice nel contemplare un mistero di cui non avevano piena conoscenza, i sapienti venuti da oriente, attratti dalla stella, simbolo della sapienza umana e divina, a cui l’uomo aspira. Quel Bambino, impastato della nostra stessa carne, che è per noi segno e premessa di speranza, senso dell’esistenza e inizio di un futuro gioioso. Alcuni hanno smarrito il senso del Natale, non solo del presepio, ma si consolano con surrogati di luci, di spari, di consumi, di baldoria e di regali.”.
Al termine il parroco don Sergio ha salutato il vescovo in quella che è la sua ultima celebrazione da vescovo a Narni, ricordando l’attenzione e la partecipazione che ha sempre mostrato vesro la comunità narnese nella festa del patrono e nelle celebrazioni delle solennità liturgiche. Al vescovo è stato donato un calendario e una stola rossa.