Parrocchia San Giuseppe – Visita alle scuole per l’infanzia “Marzabotto”, “Cospea” e alla primaria “XX settembre”

In occasione della visita pastorale alla parrocchia di San Giuseppe lavoratore al quartiere Cospea di Terni, il vescovo ha incontrato gli alunni e docenti di alcune scuole della direzione didattica statale San Giovanni che si trovano nel territorio della parrocchia, a cominciare dalla scuola per l’infanzia “Marzabotto”, dove è stato accolto dalla dirigente scolastica Teresa Assunta Fiorillo, dalla coordinatrice del plesso Cristina Menghetti e dalle insegnati e collaboratrici.
I bambini della scuola dell’infanzia hanno accolto il vescovo con un canto di benvenuto e gli hanno donato un album con i loro disegni e pensieri sull’amicizia e la fratellanza.
Il vescovo si è presentato ai bambini e ha ricordato che “il vescovo è come il papà di tutti i cristiani di un territorio. E’ un compito bello e impegnativo, aiutare tutti a volersi bene a collaborare perché tutti stiano bene. A voi ragazzi rivolgo l’invito ad essere attenti e bravi studenti, che possiate crescere sani, sapienti e intelligenti”.

Seconda visita è stata alla scuola dell’infanzia “Cospea” dove il vescovo è stato accolto dagli insegnanti e dalla coordinatrice Stefania Pragliola e dai bambini con le colorate bandierine di vari paesi del mondo e con i cuori di cartoncino rosso. Sullo sfondo un grande cartellone di benvenuto e un mappamondo colorato. I bambini hanno cantato due canzoni sulla pace e sull’amore e hanno donato al vescovo dei loro disegni con pensieri sulla famiglia, amicizia e condivisione.

Ultima tappa alla scuola per l’infanzia e primaria “XX settembre” dove il vescovo è stato accolto dalla dirigente scolastica Teresa Assunta Fiorillo, dalle coordinatrici della scuola per l’infanzia Vilma Raggi e da quella della scuola primaria Elisabetta Boschetti. I bambini delle classi della scuola dell’infanzia hanno accolto gioiosamente il vescovo con un canto e hanno donato una raccolta di disegni e mani colorate da loro realizzati.
I ragazzi delle cinque classi della scuola primaria hanno cantato in coro due canzoni con grande bravura, sui valori dell’altruismo e della fratellanza e della famiglia. Hanno quindi sottoposto al vescovo diverse domande sulla vocazione francescana, sul ruolo del vescovo, sulla missione in terre lontane, sull’accoglienza. Una bambina ha quindi consegnato al vescovo un medaglione del “Tig” tipo in gamba.
“Siamo persone che ci dobbiamo voler bene e poi soprattutto se siamo cristiani abbiamo un motivo in più per volerci bene e per accoglierci in amicizia. Nella scuola avete degli insegnanti e degli amici, siete molto fortunati. Dovete riconoscere questo e approfittare di questa scuola per imparare per crescere, per istruirvi, per diventare grandi e aiutare questa nostra società a diventare migliore, perché tutti possano trovarsi bene e vivere in pace e mi  auguro che voi viviate in pace”.
Insegnanti e ragazzi hanno donato al vescovo un quadro raffigurante una Madonna con il Bambino.