Cari fratelli,
Non esprimeremo la nostra adorazione di Cristo con un bacio, ma con la contemplazione delle migliaia di cristi, morti nel loro letto di ospedale o di casa, soffocati dal Coronavirus.
La loro umanità, rimasta sola nella lotta contro la morte, ha potuto solamente unirsi a Gesù ed invocare: “Padre, nelle tua mani affido il mio spirito”.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
Perché con la tua santa croce
Hai redento il mondo…
Per i tribolati
Preghiamo, fratelli carissimi,
Dio Padre onnipotente,
perché liberi il mondo dalle sofferenze del tempo presente:
allontani la pandemia, scacci la fame,
doni la pace, estingua l’odio e la violenza,
conceda salute agli ammalati,
forza e sostegno agli operatori sanitari,
speranza e conforto alle famiglie,
salvezza eterna a coloro che sono morti.
Preghiera in silenzio; poi il sacerdote dice:
Dio onnipotente ed eterno,
conforto di chi è nel dolore,
sostegno dei tribolati,
ascolta il grido dell’umanità sofferente:
salvaci dalle angustie presenti
e donaci di sentirci uniti a Cristo,
medico dei corpi e delle anime,
per sperimentare la consolazione promessa agli afflitti.
Per Cristo nostro Signore.