Il Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile e il Comitato zonale Anspi, in questi giorni di riaperture delle attività della pastorale “in presenza”, forniscono supporto agli oratori che preparano i Grest, nel rispetto delle varie disposizioni in merito alla sicurezza COVID e per venire incontro alle esigenze dei vari oratori, con:
– Il sussidio estivo “EraOra” con un ottimo progetto educativo che prevede anche l’adattamento di giochi e attività alle esigenze COVID; – Una copia del libro “Giochi di strada”;
– 1 Termoscanner (obbligatorio per la misurazione giornaliera delle temperature come da DPCM del 11.06.20 e da Ordinanza regionale n.30 del 05.06.20) – Mascherine; – Servizio di supporto e assistenza all’organizzazione delle attività;
– Corso di formazione online con relativa certificazione sulla sicurezza COVID nella particolare situazione dei Grest (come da DPCM del 11.06.20) per animatori, educatori e responsabili;
– Modulistica per tutti gli adempimenti nella gestione dell’attività.
Il Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile è in contatto con i comuni coinvolti (in particolare quello di Terni) e la Regione Umbria. Con queste istituzioni abbiamo collaborato e continuiamo a farlo per favorire la ripartenza delle attività.
“Questo periodo è quello in cui solitamente gli oratori si riempiono di bambini e ragazzi – scrivono nella lettera a firma congiunta destinata ai parroci – un’occasione molto importante anche per l’evangelizzazione e la catechesi dei giovani che altrimenti sarebbero di difficile raggiungimento. Abbiamo riscontrato che gli adolescenti sono la fascia che sta vivendo maggiormente questo periodo con uno stato di depressione. Non possiamo non pensare a loro che da sempre sono stati il cuore dei nostri oratori.
Per non parlare poi delle famiglie che quest’anno si trovano in situazioni di grandi difficoltà. Appare chiaro, quindi, che questa situazione ci richiama allo spirito missionario dell’oratorio. A tal proposto, così affermava S. Giovanni Paolo II: “Rilanciate gli oratori, adeguandoli alle esigenze dei tempi, come ponti tra la Chiesa e la strada, con particolare attenzione per chi è emarginato e attraversa momenti di disagio” (Discorso del Papa ai giovani di Roma, 5 aprile 2001).
Siamo felici di vedere che molti oratori hanno accettato di mettersi in gioco, nonostante la grande confusione di norme stringenti, orientandosi verso la preparazione alla riapertura degli oratori con le attività estive”.