Preghiera durante la processione cittadina per il Corpus Domini 2023 del presidente di Azione Cattolica

Signore Gesù, vivo e presente nell’Eucarestia, azione del tuo popolo (SC 7);
ti sei fatto nostro concittadino per fare noi concittadini della tua Città celeste (cfr. Ef 2, 19): donaci la luce che ci consente di guardare a questa nostra città di Terni con gli occhi di coloro che attendono la Gerusalemme che scende dal Cielo (Ap 21, 10);
donaci la forza per abitare questa città come cittadini di quella Città (cfr. A Diogneto)!
fa’ di noi donne e uomini che a Terni attendono al bene comune nei mille modi possibili ed opportuni, ordinari e straordinari (LG 31).

Signore, dove a Terni è inimicizia, fa’ che offriamo amicizia (cfr. Gv 13, 26);
dove riceviamo offesa, fa’ che portiamo perdono (cfr. Gv 8);
rendici prossimo di ogni lontano e di ogni straniero (cfr. Lc 10, 36-37).
In questa nostra Terni, Signore, dove regna il dubbio facci sinceri (GS 17), dove è viva la ricerca facci coraggiosi (cfr. At 11, 17);
dov’è menzogna o finzione, suggerisci a noi le tue parole di verità (cfr. MT 10, 19);
dov’è arroganza e volgarità, rendici fermi nella difesa dei diritti (cfr. DH), sobri e rispettosi nei modi (1Pt 3, 15-16).

Signore, dove a Terni è pigrizia e furbizia, facci compagni di chi lavora e amici di chi è onesto (cfr. GS 22; LE);
dove c’è ottusità, rianima in noi il desiderio di pensare, di studiare e di conoscere (Mt 13, 52);
dov’è disperazione, fa’ di noi strumenti del tuo amore che libera, rialza e ravviva (cfr. Gv 11, 25).

Signore, aiutaci a non accettare gli inviti dei malfattori e di chi trama nell’ombra (Sal 1), fa’ delle nostre tavole mense aperte a tutte ed a tutti (cfr. Tb 2, 2);
liberaci dalla paura della morte (cfr. Dn 3, 24), dacci la forza di accogliere ogni vita che comincia (cfr. Lc 1, 41) ed ogni vita che ricomincia (cfr. Mt 9, 20-22);
donaci il gusto della libertà condivisa e la forza di lottare ogni giorno per la giustizia ed i diritti di ciascuno e di ciascuna (cfr. At 19, At 25).

Gesù, rendici capaci di fare festa (Fil 4, 4).
Gesù, tu che sei stato amico di Marta (Gv 11, 21ss), di Maria (Gv 12, 3), di Maddalena (Gv 20, 1ss), richiama noi uomini, noi maschi, a riconoscere una grazia in ciascuna delle donne che incontriamo, dovunque la incontriamo: in casa, per strada, al lavoro, negli ambienti ecclesiali (cfr. MD).
Signore Gesù, tu che hai regnato dalla croce, donaci di riconoscere un solo Dio, per essere liberi da ogni “padrone” in questo mondo, per essere severi e vigili con ogni potere di questo mondo (Col 2, 15).

Te lo chiediamo insieme a Maria, tua madre e nostra madre, che in questa piazza, nel cuore di Terni, veneriamo con il nome di “Santa Maria del Popolo”. Amen!

Luca Diotallevi, presidente diocesano della Azione Cattolica di Terni Narni Amelia