Sambucetole – celebrazione per la festa di San Francesco ai Cappuccini

A Sambucetole presso il convento dei Cappuccini, il 4 ottobre è stata festeggiata la solennità di San Francesco con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Soddu, concelebrata da don Sandro Castellani, che unisce le comunità delle parrocchie di Collicello, Frattuccia, Foce, Sambucetole, Macchie, Capitone e Castel dell’Aquila.
“L’Eucarestia è per noi sollievo, è motivo di salvezza – ha detto il vescovo – rispetto ai problemi che ci affliggono e che rischiano di sopraffarci. Le stimmate di Gesù le sue ferite, rimandano a San Francesco che è viva immagine di Gesù crocifisso. In questo anno dell’anniversario della stimmatizzazione di San Francesco, quelle ferite sono squarci di luce nelle quali possiamo vedere coloro che soffrono a causa delle guerre, delle violenze. Per i cristiani solo la croce è la misura e la cattedra da cui imparare e divenire così portatori di pace. Abitare o luoghi delle ferite di amore che nascono dalle stimmate di Gesù. Dalla stimmatizzazione di Francesco nasce la speranza, ossia la capacità di abitare i luoghi della sofferenza, non escluderli dalla nostra vita, ma imparare da San Francesco e portare speranza, in questo tempo in cui la chiesa vive il cammino sinodale e il Giubileo 2025”.