Giovedì 23 giugno nella chiesa di Santa Maria Regina a Terni si è tenuta la veglia di preghiera diocesana per le famiglie “L’amore familiare: vocazione e via di santità”, presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu, in comunione con tutte le famiglie e la più grande famiglia umana, per l’incontro Mondiale delle Famiglie 2022.
Una preghiera scandita dalle letture, dalla benedizione dell’acqua e aspersione in memoria del Battesimo, dalle testimonianze di vita matrimoniale, l’accensione dal cero pasquale delle candele, poi deposte davanti all’immagine della Sacra Famiglia.
“Gesù ci fa volare alto – ha detto il vescovo -. Cercate il regno di Dio e della sua giustizia e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta. Tutto quello che fate deve seguire la via della carità. Anche nel percorso sinodale la via che tutti dobbiamo seguire è quella della carità, benigna e paziente, che poi significa seguire Gesù che è colui che ha segnato questa via”.
L’incontro mondiale si inserisce, nell’attuale cammino sinodale della Chiesa e può rivelarsi una preziosa esperienza di “partecipazione, comunione e missione” delle famiglie, con lo scopo di mettere in luce la ricchezza che è racchiusa in ogni famiglia e che va scoperta perché possa essere donata alla Chiesa.
Importante è stata la testimonianza di tre coppie di diverse età, ciascuna delle quali nel proprio racconto ha portato la bellezza della vita insieme nel matrimonio nelle varie fasi della vita, nella pienezza della scelta arricchita sempre dalla presenza di Dio nella coppia. Dio al centro del matrimonio, un Dio fedele che non abbandona nei momenti difficili e in quelli lieti e che nell’amore cristiano da trasmettere ai figli e ai nipoti trova il più alto compimento.
