Cattedrale – celebrazione del vescovo domenica 24 luglio

Domenica 24 luglio, nella seconda giornata mondiale dei nonni, il vescovo Francesco Soddu ha celebrato la messa nella cattedrale Santa Maria Assunta in Terni.
Un momento di preghiera e riflessione sulla parola di Dio che rimanda al senso della preghiera e al rapporto che il cristiano deve avere con la preghiera, perchè “Il signora ascolta il grido del dolore delle persone – ha ricordato il vescovo – Dio se ne prende pensiero e manda ha mandato il suo figlio Gesù per la nostra salvezza”.
“La dissolutezzace il male concepito dall’uomo porta alla rovina – ha aggiunto -. È quanto da riflettere sui giorni che stiamo vivendo, e quindi rivolgere la preghiera a Dio, al Padre come dei figli. La preghiera ci accomuna nella figliolanza a Dio e nella fratellanza tra noi, è un itinerario nel quale dobbiamo avviarci dato dal cammino sinodale che ci fa figli, e illuminati dallo Spirito Santo ricompone tutto il disordine che abbiamo, che ci illumina in tutte le richieste che noi possiamo rivolgere al Padre, per essere al suo cospetto”.
Facendo riferimento alla seconda giornata dei nonni, il vescovo ha ricordato come l’anzianità sia un’età che “porta ancora frutti e i giorni che si hanno alle spalle sono quel sostrato che rimane nel cuore e nella propria esperienza, che rinvigoriscono l’anima. I nonni, come ha detto papa Francesco possono essere gli artefici della rivoluzione della tenerezza, e che sono valore e dono per la comunità”.