Incontro della Consulta ecclesiale delle associazioni socio caritative e assistenziali

Si è tenuta il 17 ottobre presso la sede della Caritas diocesana la riunione della Consulta ecclesiale delle associazioni socio caritative e assistenziali della diocesi nel corso della quale è stato presentato il nuovo cappellano del carcere di Terni padre Massimo Lelli.
E’ stato inoltre presentato il prossimo convegno sulla Carità del 18 novembre che ha lo scopo di creare rete di comunione tra i vari soggetti che operano in ambito caritativo, di presentare la realtà pastorale da parte di Caritas italiana e di creare dialogo con le istituzioni civili. Viene chiesto ai vari gruppi e movimenti e Caritas parrocchiali a dare adesione entro il 1° novembre, con i nominativi e riferimenti di coloro che intendono rappresentare la propria associazione/gruppo, scegliendo un ambito che consenta sia la formazione dei gruppi di lavoro che la programmazione organizzativa dell’evento. La relazione deve essere abbastanza coincisa, al tempo stesso esaustiva ed elencare i servizi che ciascuno offre nell’ambito in cui presta servizio.
Gli ambiti dei gruppi di lavoro sono:
• Attenzione agli ultimi: rete di comunione
• Immigrazione e integrazione
• Osservatorio delle povertà e ricchezze territoriali: ascolto e presa in carico
• Casa e lavoro (esempio: progetto Policoro, Orti Solidali, ecc)
• Promozione del volontariato e formazione – educazione alla carità
E’ stata presentata la necessità di allargare anche ai non cattolici la partecipazione e la discussione, dando maggiore informazione all’evento, e di dare attenzione particolare alla problematica della carenza di giovani volontari come tema di discussione al Convegno o come proposta di incontri diretti con la Consulta con la Pastorale giovanile.

Il convegno precede la giornata mondiale dei Poveri del 19 novembre e a tal proposito si invitano a celebrarla i presbiteri e le comunità parrocchiali con un segno tangibile di carità: un invito a pranzo di famiglie povere o di persone sole, oppure fare pranzi collettivi in oratorio con le persone più bisognose della parrocchia o, comunque, gesti ove, almeno un giorno, le persone non si sentano abbandonate anche dalla loro Chiesa locale.

Il cappellano dell’ospedale di Terni Padre Angelo Gatto ha poi presentato un progetto sui volontari alla sanità, per creare operatori professionali volontari nella sanità. Questo progetto è stato presentato il 16 ottobre alla dirigenza del nosocomio ternano ed intende rivolgersi anche agli studenti e docenti della Facoltà di Medicina dell’Università e coinvolgere Case di riposo ed Ospedale. E’ emersa la necessità di formare a questo anche i Ministri Straordinari della Comunione e di svolgere opera di umanizzazione del servizio e del volontariato nelle strutture sanitarie e nei Servizi Sociali, e al contempo avere una Diocesi più umana e più vicina. Riguardo la Consulta, padre Angelo chiede maggiore informazione di trasmissione dati sia dei poveri sia di ciò che offre ogni singola associazione/gruppo. Maggiore comunicazione, quindi, maggiore informazione e nuovi mezzi di comunicazione che attirino i giovani per creare una carità organizzata che sappia dare risposte.