Santi Giovenale e Cassio nella Cattedrale di Narni

san giovenaleVicaria: NARNI
Parroco: don Sergio Rossini
Viceparroco:

Segretario: Maurizio Posati

Delegato catechista: Carla Elefante

Popolazione: 2950 ab.

Indirizzo: via del Campanile 13b –  05035 Narni

Chiese: S. Agnese, S. Margherita, S. Agostino, S. Francesco, S. Maria Impensole, S. Restituta, N.S. di Lourdes, Ospedale

Telefono: 0744 726707

Email: cattedraledinarni@gmail.com; srossini78@gmail.com
Sito: http://cattedraledinarni.eu/

 

Orari messe
Feriale: 18.00 Cattedrale
Festivo: ore 11.00 e ore 18.00 (Cattedrale) / ore 9.00 Santa Margherita
Prefestivo: 18.00

 

ADORAZIONE EUCARISTICA
in Cattedrale, da ottobre a maggio:
ogni giovedì dalle ore 18,30 alle 19,30
dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12

 

 

VISITA PASTORALE DEL VESCOVO PIEMONTESE 2019

 

FESTA DI SAN CASSIO 2022

FESTA DI SAN GIOVENALE 2022

CONCERTO NELLA CHIESA DI SANTA MARGHERITA 6 SETTEMBRE 2015 

PREMI LOTTERIA SAN GIOVENALE 2015 (scarica pdf)

 

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Settembre 2013, Don Sergio Rossini subentra a don Angelo D’Andrea

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PELLEGRINAGGIO A TORINO: “L’AMORE PIU’ GRANDE” OSTENSIONE DELLA SACRA SINDONE 2015

16/17 MAGGIO 2015 FORANIA DI NARNI

1° giorno: sabato 16 maggio 2015: partenza da Terni, P.zza della Rivoluzione Francese ore 4:30,Narni P.zza Garibaldi ore 5:00, in pullman G.T. Soste di prammatica lungo il percorso. Pranzo libero. Arrivo a Torino. Ore 15:15 prenotazione per la visita della Santa Sindone .Al termine visita dei luoghi Salesiani e del rione Valdocco. Trasferimento a Fossano, arrivo in hotel sistemazione nelle camere riservate cena e pernottamento.

2° giorno: domenica 17 maggio 2015: prima colazione in hotel. Santa Messa a Fossano e visita della cittadina . S. Giovenale, primo Vescovo di Narni è particolarmente legato alla città di Fossano fin dalla sua fondazione. Secondo la tradizione, le Reliquie del Santo Vescovo furono trafugate, verso il 1100, in Narni, da un canonico di Tolosa, ammirato per i prodigi che avvenivano presso il suo sepolcro. Pranzo in Hotel. Pomeriggio partenza per il rientro in sede previsto in tarda serata.

Quota individuale di partecipazione adulti € 165,00

Quota individuale di partecipazione bambino al di sotto dei 9 anni € 145,00 ( in camera con 2 adulti ) . Al momento dell’iscrizione acconto individuale di 100,00. Saldo entro il 1 maggio.

Guida Spirituale Don Sergio Rossini.

Per info e prenotazioni rivolgersi presso “Workout Viaggi” Tel. 0744/760644 – 339/8717529

 

Dal MESSAGGERO del 18.08.2010
di MARCELLO GUERRIERI

NARNI Ha già bisogno di restauro nonostante non sia stata mai aperta continuativamente al culto: la più grande chiesa della città, sant’Agostino, in Via dell’Asilo, che troneggia verso Narni Scalo, ha il problema dell’abbandono, di non essere frequentata come dovrebbe. Il tetto fa già acqua, le infiltrazioni sono iniziate a diventare evidenti. Eppure don Angelo, il parroco del centro storico, si sta impegnando perché non rimanga chiusa a tempo indefinito, perché possa almeno a ritornare nell’uso dei narnesi, i quali non se la ricordano nemmeno più: «L’aprirò una volta al mese – spiega – come faccio con le altre già adesso: non possiamo rinunciare ad un complesso di quella fatta».
Don Angelo crede che la frequentazione possa, in un certo qual modo, frenare il decadimento, con qualche piccolo lavoro di manutenzione prima che tutto diventi molto complicato. Tra l’altro all’interno della chiesa c’è anche un’Annunciazione, appena dentro la bussola d’ingresso, che era il punto forte della mostra su Piermatteo d’Amelia, l’unica opera attribuitegli senza ombra di dubbio. E proprio durante la mostra di Piermatteo si è potuta ammirare la grandezza della costruzione ma anche le sue evidenti trasnennature che impedivano di visitarla.
Una prima, importante, ristrutturazione avvenne negli anni ‘90 da parte della Soprintendenza, che aveva interpretato quella chiesa come il simbolo della città: vennero spesi centinaia di milioni di lire per rifare il tetto, peraltro a regola d’arte. Restaurato anche il grande affresco sulla facciata della chiesa, che si sta nuovamente perdendo. Fino al 1970 era stata sede di parrocchia con tanto di oratorio, poi la mancanza dei preti l’hanno, di fatto, “inglobata” in quella più grande, della Cattedrale.
Don Angelo e la Curia hanno ceduto una parte del chiostro al Comune di Narni per farla diventare elemento integrante del nuovo percorso meccanizzato, che sarà inaugurato intorno al prossimo dicembre: una porzione del grande complesso sarà così reso nuovamente fruibile dai narnesi che ormai hanno rimesso la chiesa di sant’Agostino tra quelle impraticabili. Ma don Angelo è costretto a fare gli straordinari per aprire anche gli altri luoghi di culto del Centro Storico, per evitare che anche loro diventino un ammasso di rovina: le rotazioni delle messe interessano allora anche santa Maria Inpensole, Santa Margherita, la Madonna di Lourdes, sant’Agnese, santa Restituta, azione particolarmente apprezzata dai parrocchiani. Ora nel “giro” entrerà anche la chiesa di sant’Agostino, la più bella ed imponente tra quelle narnesi.