In occasione della visita pastorale alle parrocchie della Cattedrale, Santa Croce, Sa Salvatore, il vescovo ha incontrato i rappresentanti degli studenti di tutte le classi del liceo scientifico “R.Donatelli”, insieme alla dirigente scolastica Luciana Leonelli, e accompagnato dai parroci don Alessandro Rossini, don Roberto Cherubini, don Guido Tessa e don Mario Lendini. Un incontro per conoscere la realtà giovanile e nel quale si è parlato delle istituzioni scolastiche, cittadine e religiose che cooperano per il bene comune della comunità cittadina.
“Sono qui per ascoltarvi – ha detto il vescovo – per conoscere quelle che sono le vostre aspirazioni, che devono essere grandi per avere un futuro migliore”.
Gli studenti hanno quindi posto delle domande al vescovo. “L’umanità si allontana dalla chiesa e tante sono le visioni del Vangelo che non vengono condivise, perché sono impegnative perché mirano ad un uomo che voli alto, prospettiva alta dell’esistenza”.
E ancora ha detto il vescovo rispondendo alle domande dei ragazzi: “La scuola e le istituzioni non saziano i desideri del nostro cuore, per questo dovete andare oltre e cercare il meglio. A volte vi accontentate di volare basso. Quello che il vostro cuore chiede lo potete realizzare anche fuori e oltre la scuola, ciò che può appagare il vostro desiderio alto. Non lasciamo che questa città deperisca”.
Il vescovo ha quindi mostrato una copia del codice 338 del fondo antico della biblioteca del Sacro convento di San Francesco di Assisi che riporta la prima stesura del cantico delle creature di San Francesco.
La visita è proseguita presso l’Istituto superiore di studi musicali “G.Briccialdi” dove il vescovo ha incontrato docenti, personale amministrativo e alcuni studenti, accolto dal direttore Marco Gatti e dalla presidente Letizia Pellegrini, che ha presentato lo storico istituto musicale che porta il nome del più grande flautista dell’ottecento Giulio Briccialdi, ternano di cui il questa’si celebra il bicentenario della nascita. Un istituto che dal 1874 a Terni forma professionalità artistiche, talenti musicali e che è un riferimento per la città con i suoi trecento studenti.
“E’ questo un istituto che ha un valore aggiunto per la tradizione e valore per la città – ha detto il vescovo -. Apprezziamo la vostra presenza e qualità e vi invitiamo ad andare avanti nonostante le difficoltà che state affrontando in questi ultimi anni, perchè date un senso di bellezza e armonia alla città e questo non è di poco conto”.
La visita all’Archivio di Stato è stato l’ultima tappa della conoscenza delle istituzioni del territorio delle parrocchie. Il vescovo ha incontrato gli impiegati, accolto dalla direttrice Elisabetta David. E’ stata presentata l’attività svolta nell’Archivio che conserva 93 fondi archivistici, divisi in archivi statali, archivi di enti pubblici e archivi privati del territorio provinciale di Terni.
Al vescovo sono stati mostrati alcuni documenti antichi legati alla storia della chiesa locale è stata donata una riproduzione di una antica lauda del Quattrocento dedicata alla Madonna del Monumento, la riproduzione del progetto della cupola della Cattedrale di Terni dell’architetto Bazzani risalente ai primi del ‘900 e la riproduzione di un foglio del XI sec. che riporta la Vita Sancti Valentini.